Nella settimana che Cook my Books ha dedicato ad Ottolenghi ed al libro The Cookbook, il mio primo pensiero é stato trovare una ricetta con le melanzane.
Chi conosce un pó la cucina di Ottolenghi sa che la melanzana é l'ingrediente che piú lo rappresenta, quello che spesso é presente nelle sue ricette, declinato in tantissime versioni, spesso molto creative.
Questo piatto puó essere servito come antipasto o come piatto principale a seconda del numero di gnocchi a porzione.
Il burro nocciola alla salvia é il degno accompagnamento per questi gnocchi dal gusto delicato e leggermente affumicato grazie alle melanzane arrostite.
Un concept semplice ma, che nel complesso di tutti i suoi elementi, funziona alla perfezione. Una ricetta "Ottolenghi style" per antonomasia.
Gnocchi di ricotta
30 g di pinoli
250 g di ricotta
2 tuorli d'uovo
35 g di farina 00
40 g di parmigiano grattugiato fresco
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 cucchiaio di basilico tritato
¼ cucchiaino di noce moscata grattugiata
½ cucchiaino di sale
una buona macinata di pepe nero
1 melanzana da piccola a media
4 cucchiai di olio d'oliva
15 g di burro non salato, fuso
15 g di parmigiano grattugiato fresco
Burro di salvia
90 g di burro non salato
20 foglie di salvia
un pizzico di sale
1½ cucchiaino di succo di limone (facoltativo)
Per preparare gli gnocchi, mettete i pinoli in una padella piccola e fateli tostare a fuoco medio per 3-4 minuti, mescolandoli di tanto in tanto in modo che si colorino in modo uniforme. Trasferite in una ciotola capiente e aggiungere la ricotta, i tuorli, la farina, il parmigiano, le erbe aromatiche, la noce moscata, il sale e il pepe. Mescolate bene, quindi coprite e conservate in frigorifero per 4 ore o tutta la notte.
Preriscaldate il forno a 180 °C. Eliminate la parte superiore e inferiore delle melanzane e tagliatele nel senso della lunghezza a fette spesse 5 mm; vi serviranno dalle 8 alle 12 fette, a seconda di quanti gnocchi farete. Adagiate le fette su una teglia foderata con carta da forno e spennellate abbondantemente con l'olio d'oliva. Mettete in forno e fate arrostire per 10-15 minuti, finché saranno tenere e dorate (in alternativa potete grigliare le fette di melanzane a fuoco medio per 2-3 minuti per lato).
Per modellare gli gnocchi, inumiditevi le mani e ricavate porzioni da 40 a 50 g. Arrotolate in 8 o 12 forme a botte allungate. Nel frattempo portate a bollore abbondante acqua salata in una pentola capiente.
Aggiungete con cautela alcuni ravioli all'acqua bollente; non cuoceteli tutti in una volta altrimenti si attaccheranno. Dopo circa 2 minuti dovrebbero salire in superficie. Usando una schiumarola, trasferiteli su un canovaccio da cucina per scolarli. Asciugateli con carta assorbente e spennellateli con il burro fuso.
Una volta che gli gnocchi si saranno raffreddati, prendete una striscia di melanzane e avvolgetela al centro di ognuno, come una cintura. Avvolgete le melanzane in modo che la chiusura sia in basso.
Disponete gli gnocchi in una teglia unta e mettete da parte. A questo punto potete coprirli con pellicola e conservateli in frigorifero per un giorno.
Al momento di servire, cospargete gli gnocchi con il parmigiano e cuocete in forno a 180°C per 8-10 minuti, finché non saranno ben cotti.
Nel frattempo preparate velocemente la salsa al burro e salvia, che deve essere pronta contemporaneamente agli gnocchi. Mettete una piccola casseruola a fuoco medio. Aggiungete il burro e lasciatelo cuocere a fuoco lento per qualche minuto finché non diventerà leggermente dorato e avrà un odore nocciola. Togliete dal fuoco e aggiungete con attenzione la salvia, il sale e il succo di limone, se utilizzato. Riportate sul fuoco per qualche secondo per far cuocere leggermente la salvia.
Dividete gli gnocchi nei piatti da portata, versate sopra ogni porzione il burro caldo insieme ad alcune foglie di salvia e servire subito.
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